Il decreto milleproroghe del governo Monti prevede un contributo di sette milioni di euro a favore di Radio Radicale per il 2012.
Pannella gongola e passa all'incasso.
Ieri la vittoria sul divorzio breve. Presentatore della legge, con maggioranza bipartisan, l'Onorevole Paniz, del Pdl, quello che sosteneva in Parlamento che Ruby è la nipote di Mubarak.
Oggi il Marco nazionale si vede arrivare un tale contributo per la sua radio.
Ben venga la libertà di opinione e diffusione di ogni opinione politica, soprattutto se non conforme.
Certo che, con quella cifra a disposizione, si possono fare tante cose.
Lunga vita a Radio Radicale. Forse sarebbe gradito meno vittimismo da parte dei loro rappresentanti.
Almeno per un po'. Perchè, si sa, la gente dimentica...
FORZA NUOVA CREMONA.
