giovedì 29 marzo 2012

DIARIO DI UN CURATO DI CAMPAGNA

Il titolo ricorda un capolavoro del cinema, del regista francesce Bresson.
Narra le difficoltà, le ansie, le crisi di un giovane prete, alle prese con la propria missione, nella Francia del dopo-guerra.
Venendo ai giorni nostri, fa notizia il prete di strada genovese Don Gallo al teatro Filmore di Cortemaggiore, nelle vesti di testimonial-attore di sè stesso.
Sapete quanto questo sacerdote no-global sia lontano dalle idee di Forza Nuova.
Ma di una cosa bisogna dare merito: il coraggio.
Coraggio della propria fede e dei rischi che questa inevitabilmente comporta.
Altra notizia: un frate va in curva a tifare con gli ultras.
Alla domanda del cronista: cosa ci fa un religioso in curva?
Puntuale la risposta: la mia presenza serve eccome. Ci sono bravi ragazzi, a cui comunque dò un'occhiata, non si sa mai.
Io devo andare dove c'è bisogno: ammalati, emarginati, anziani, tossicodipendenti, giovani e meno giovani in difficoltà, vecchi e nuovi poveri.
I ragazzi bon-ton, di buona famiglia, sono al sicuro all'oratorio. Se la possono cavare da soli.
Adesso è più urgente la mia presenza qui.

 

FORZA NUOVA CREMONA.