martedì 17 aprile 2012

PICCHIATORI FASCISTI

Gentili Signori dell'Anpi, troviamo ridicolo fare finta di avere un'età che non si ha più.

Occorre lasciare con sorriso sereno le cose della giovinezza e pensare che non possono tornare.  Questo è un processo della vita e una cosa per certo non accade mai: non si torna indietro, la storia non ritorna e non si ripresenta mai allo stesso modo.

Vogliamo essere persone del nostro tempo e sulle nostalgie (di una parte e dell'altra) non si costruisce nessun progetto politico.

Perché di quello ci piacerebbe parlare, del futuro.

Vogliamo ricordare che Forza Nuova non ha tanto spazio sui mezzi di comunicazione.

Forza Nuova fa notizia se c'è qualche contestazione o contro-manifestazione.

Ci piacerebbe non fare notizia. Questa parte di brutti sporchi a cattivi che ci ritroviamo e con la quale dobbiamo fare i conti, la sentiamo stretta. Vorremmo parlare dei nostri contenuti nel sociale, sull'economia, a favore degli italiani, della famiglia e della vita.

Ma spesso di questo non troviamo cenno.

Si dice che quando una persona parla si faccia attenzione a chi parla, come parla e a cosa dice.

Tra queste "cosa dice" è la parte purtroppo meno importante, ma noi vorremmo per favore, che si facesse attenzione a "ciò che diciamo".

Tra le definizioni che abbiamo sentito in questi tempi, c'è quella di picchiatori fascisti. Allora la mente corre al nostro gruppo e a persone che hanno spesso superato la quarantina, operai, impiegati, artigiani e insegnanti che lavorano e che hanno famiglia e figli, facciamo fatica a inquadrarli nella categoria menzionata.

E ci viene un po' da ridere.

 

Con affetto

"i picchiatori Fascisti"

 

FORZA NUOVA CREMONA.