Nella notte di Martedì 31 di Luglio i militanti di Forza Nuova Cremona hanno provocatoriamente posizionato uno striscione ed alcuni manifesti davanti al supermercato cinese di Drizzona. Il nostro non è stato un gesto mirato, ma simbolico, per sensibilizzare la cittadinanza sulle deleterie conseguenze indotte dalla sempre più massiccia ed agguerrita presenza di esercizi e negozi di matrice asiatica (cinese) nel nostro territorio, che, in concausa all'imposizioni di un fisco tanto ingiusto quanto vessatorio, ha portato nel corso degli ultimi mesi alla chiusura od ad una significativa riduzione del giro d'affari per diversi esercizi.
E' ormai sotto gli occhi anche dei più disattenti osservatori che la comunità cinese presente stia allargando la propria influenza creando monopoli anticoncorrenziali, rilevando esercizi commerciali, bar, ristoranti, supermercati e negozi d'abbigliamento. Negli ultimi tempi il fenomeno ha raggiunto dimensioni preoccupanti, soprattutto nelle principali zone commerciali della città, un tempo caratterizzate dalla presenza di boutique e negozi di proprietà locale, gestiti da commercianti e imprenditori del vero Made in Italy che rappresentavano il cuore pulsante di gran parte dell'economia cittadina.
Tutte attività, gestite dai cinesi, sono state acquistate o prese in locazione in contanti e a prezzo estremamente superiore a quello di mercato.
La totale assenza di disciplina e controllo da parte delle Istituzioni nel monitorare una comunità che agisce al di fuori della Legge per ciò che concerne la tutela del Lavoro, la qualità dei prodotti etc., rende pressoché invincibile la concorrenza cinese, creando una situazione drammatica per i commercianti nostrani che non possono essere competitivi di fronte a rivali che fanno ad es. lavorare i propri "dipendenti" 14-15 ore al giorno per 7 giorni.
Forza Nuova invita ad una urgente quanto approfondita analisi capace di produrre soluzioni rapide ed efficaci al dramma vissuto dalle vive realtà operanti nel tessuto cittadino.
La sezione cremonese continuerà, anche nei prossimi giorni, la campagna di denuncia contro il Made in China, schierandosi direttamente al fianco di quei pochi commercianti che ancora cercano di resistere alla sleale competizione dei negozi cinesi, promuovendo i prodotti italiani da sempre simbolo di qualità".
FORZA NUOVA CREMONA.