La goffa presa di posizione del Sindaco sul convegno avente a tema l'ideologia gender permette di capire che stiamo vivendo una situazione paradossale. Il primo cittadino e chi lo ha sostenuto sono separati in casa. Nemmeno possono dire "C'eravamo tanto amati". Una cosa grave, ma non seria. Il candidato Galimberti, durante la campagna elettorale, riusciva a sostenere una manifestazione in piazza per la difesa della famiglia e la concomitante contromanifestazione per i diritti omosessuali nella piazza accanto. In tempi non sospetti abbiamo denunciato la cosa. In piazza noi c'eravamo a sostenere i valori della nostra civiltà, cioè una famiglia tradizionale con un padre e una madre. Quella è l'unica istituzione da aiutare. Abbiamo preso una posizione radicale e chiara. Chi vuole trovarci sa cosa pensiamo. Allora come oggi.
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