Apprendiamo da "
In terra cremonese, lo scorso 28 Aprile, l'annuale messa per ricordare l'anniversario di Benito Mussolini ha creato strascichi di polemiche durate alcune settimane, prese di posizione e persino un'interrogazione parlamentare da parte dell'Onorevole Pizzetti.
Sette persone che cantano "Bella Ciao" o poche di più che ascoltano la funzione religiosa e intonano "Giovinezza" non ci paiono un pericolo per la democrazia.
Sembra ci sia un'attenzione su questi episodi con energie e risorse che meriterebbero essere indirizzate a più utili scopi.
Parafrasando Toto Cutugno "Lasciatemi cantare...".
FORZA NUOVA CREMONA.