venerdì 30 settembre 2011

NOI STIAMO CON I SERBI!!!

Disorientati dal panorama politico italiano, a dire la verità in questi giorni catalizzato da i compleanni di Berlusconi e Bersani (...a proposito NON auguri ad entrambi), ci concediamo uno sguardo sull'Europa. La nostra attenzione viene catturata dalle notizie che provengono dal Kosovo, ovvero all'aumento della tensione tra la popolazione Serba locale e la, secondo noi illegittima, autorità Kossovara. Prima di esprimere il nostro parere in merito queste vicende, bisogna fare una piccola premessa, il Kosovo è storicamente una regione importantissima della Serbia, in quanto più di seicento anni fa, in questa terra è stata combattuta la battaglia della "Piana dei Merli" tra l'esercito Serbo e gli invasori Turchi. Nell'ultimo secolo la popolazione albanese residente è aumentata in maniera vertiginosa fino ad arrivare ad essere la maggioranza della regione. La mire secessionistiche degli albanesi sono state per anni soffocate da Tito e dal regime Jugoslavo, ma alla fine degli anni novanta si è verificato un aumento della violenza degli albanesi contro la minoranza serba, fino all'intervento armato dell'esercito di Belgrado, (voluto dall'allora presidente Milosevic) per proteggere la popolazione slava. Inoltre va specificato che, gli indipendentisti Kossovari, erano organizzati sotto la sigla dell'U.C.K., gruppo da tutti riconosciuto come terroristico, che si è finanziato per anni con lo spaccio dell'eroina proveniente dall'Afghanistan, nelle regioni dell'Europa occidentale. Sono queste persone che gli Stati Uniti e l'Europa hanno deciso di aiutare con i raid aerei del 1999, dando il via ad un processo che ha portato all'auto-proclamazione  dell'autorità nazionale del Kosovo.

Tecnicamente il nuovo stato, dovrebbe tutelare anche la minoranza Serba, ma ovviamente questo non succede, tanto che il governo di Pristina ha deciso provocatoriamente, di inviare guardie di frontiera albanofone per presidiare le nuove frontiere con la Serbia nel nord del paese, da questa decisione sono nati gli scontri di questi giorni.

Questa situazione è emblematica per farci capire la pochezza dell'Europa e dei suoi sudici governanti che, completamente assoggettati agli Stati Uniti ed al loro volere, decide di aiutare i Musulmani Albanesi (con i soldati del KFOR) e ignorare i NOSTRI FRATELLI CRISTIANI SERBI.

La comunità Europea dimostra ancora una volta di essere solamente un unione economica di banche e gruppi finanziari e di non tenere minimamente in considerazione, le proprie radici millenarie cristiane.

 

KOSOVO=SERBIA!!!

FORZA NUOVA CREMONA