Le vicende dei pendolari non fanno più notizia. Si sa quando partono ma non quando arrivano. Partono in treno e arrivano in pullman. All'inizio degli anni novanta ci avevano venduto la seguente verità rivelata: lo stato deve occuparsi solo di servizi super-essenziali come difesa e giustizia. Persino sanità e scuola avrebbero dovuto aprirsi ai privati. Ha fatto così
Liberalizziamo il trasporto pubblico. La concorrenza rimedio di ogni male. Così oggi vediamo studenti e lavoratori letteralmente seviziati da ciniche aziende private in cerca di utili per i loro bilanci, rappresentati da manager in carriera che inveiscono su ragazzini e pensionati in corriera.
La classe media, motore di ogni paese, sempre più assottigliata. E' il progresso, signori. Avanti in carrozza.
FORZA NUOVA CREMONA