Crema.
Ho letto male. Devo essermi sbagliato.
No, è proprio così. FLI sostiene la campagna alle primarie di uno dei tre in corsa.
Ma non si erano separati di malo modo nel Luglio 2010? Berlusconi e Fini, dopo un braccio di ferro durato alcuni mesi, in un direttivo stile lite da cortile in televisione, avevano deciso di dividere le loro strade politiche. Fini era stato espulso dal Pdl, che aveva fondato un anno prima, e al quale aveva portato in generosa dote l'eredità di Alleanza Nazionale.
Da lì, il Gianfranco nazionale ha dato inizio al soggetto politico: FLI, poi il nuovo centro-destra non Berlusconi-dipendente, il discorso di Mirabello del settembre successivo, l'abboccamento con Rutelli e Casini.
Acqua passata.
Adesso Fli a Crema cosa fa? Emette una nota di apprezzamento sul suo nemico fatto in casa, sull'erede ingrato, sulla serpe in seno che ha dato inizio alla fine?
La casa di Montecarlo, Tulliani, i fondi off-shore sull'Isola di Santa Lucia con tanto di documento vero o falso, la donazione della contessa ad Alleanza Nazionale, la sfiducia al Governo Berlusconi tentata il dodici dicembre 2010, l'ineffabile Scilipoti libera tutti?
Un caso di allucinazione collettiva.
La gente, si sa, dimentica.
FORZA NUOVA CREMONA.