lunedì 23 aprile 2012

25 APRILE

Le istituzioni, la sinistra e i centri sociali, come ad ogni anno "santificheranno" la ricorrenza del 25 Aprile, tutti smaniosi di rivendicare la proprietà di questa festività… e siamo sicuri che, tra i discorsi di rito, una dei termini "più gettonati", sarà sicuramete… "libertà".
Ma la triste realtà dimostra che nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.
I Partigiani ci avrebbero donato l'illusione di "libertà"… ma guardiamoci intorno, davvero crediamo di vivere in un mondo libero?
abbiamo perso da anni la nostra sovranità, siamo perennemente invasi dallo straniero (114 basi Nato in Italia)… siamo governati dai camerieri dei banchieri, siamo sfruttati come cittadini e stuprati come popolo, partecipiamo volontariamente a guerre contro nazioni che non ci hanno fatto nulla con il solo scopo di rubare le loro risorse… …"libertà", ma quale libertà???
…persino il nostro beneamato capo di stato, il presidente Napolitano, è lo specchio della nostra incoerenza e del nostro assoluto appecorinamento.
Da giovane nel 1941 era favorevole all'operazione "Barbarossa" contro la Russia, da perfetto fascista scriveva:
"L'Op. Barbarossa civilizza i popoli slavi, dato che il nostro sicuro Alleato [è] lanciato alla conquista della Russia vi è la necessità assoluta di un corpo di spedizione italiano per affiancare il titanico sforzo bellico tedesco, allo scopo di far prevalere i valori della Civiltà e dei popoli d'Occidente sulla barbarie dei territori orientali".
(Giorgio Napolitano – Luglio 1941, il BO' giornale di Padova)
….più grandicello, divenuto comunista, si "compiaceva" dell'intervento sovietico in Ungheria… da vecchio si è appena "compiaciuto" dei bombardamenti democratici in Libia… insomma: "nazifascista", comunista ed atlantista….. in una sola parola: opportunista!!!
un gran bel "modello" ci siamo scelti… non c'è che dire, eccola qua la "democrazia"… una "democrazia" che fa sempre più rima con vigliaccheria.
Buon 25 aprile… non c'è onore in questa data, noi non "festeggeremo" e non seguiremo il gregge belante degli italioti che si credono liberi. 
 
FORZA NUOVA CREMONA.