GIUSEPPINA GHERSI, VIOLENTATA E UCCISA PER UN TEMA CHE AVEVA RICEVUTO IL PLAUSO DI MUSSOLINI.
UNA MARTIRE DA NON DIMENTICARE.
Oggi il nome Giuseppina è molto meno diffuso rispetto al 1945.
Allora le Giuseppine erano tante.
Ci piace pensare che sia così, una come tante.
Una ragazzina di tredici anni che, scrivendo un tema, aveva espresso le sue idee.
Sicuramente non era l'unica a pensarla così.
Ci piacerebbe che quanti sono oggi pronti a dirci che se viviamo in un paese libero lo dobbiamo ai liberatori, pensassero a Giuseppina Ghersi.
Oggi sarebbe anziana. Vorremmo vedere anche lei in piazza nel giorno della "liberazione".
Forse nella sua vita avrebbe avuto una famiglia e ora sarebbe alle prese con delle nipoti tredicenni con l'Iphone e il telefonino.
In fondo il tema era un suo sms.
Il nostro 25 Aprile vogliamo dedicarlo a lei.
FORZA NUOVA CREMONA.