Da qualche mese sentiamo parlare sempre con più insistenza dai media e mezzi di informazione di un programma di MTV dal nome di "Jersey Shore".
La trasmissione, che pare sia un successo a livello mondiale di ascolti, viene trasmessa praticamente in tutto il mondo e si tratta di una sorta di reality show, tipo "grande fratello", prodotta negli stati uniti e con protagonisti tutti ragazzi italo-americani.
La comunità di origine Italiana degli U.S.A ha chiesto più volte l'interruzione del programma, in quanto dai comportamenti dei partecipanti, traspare il solito stereotipo del ragazzo italiano modaiolo, "coatto", ignorante e materialista.
Sorvolando sul livello qualitativo di intrattenimento trasmesso da MTV, che non è per niente nuova a programmi di questo tipo (con un palinsesto pieno di ragazzine di sedici anni incinta, trasmissioni che sfiorano la pornografia e patetici show), lunedì ci siamo armati di coraggio e cercando di reprimere i continui conati di vomito, abbiamo deciso di "visionare" questo format, per poter dare un nostro giudizio personale.
Innanzitutto, si può immaginare che ci sia stato un grande lavoro di redazione per selezionare personaggi di una tale e rara stupidità, per niente rappresentativi della nostra comunità in america e tantomeno dell'Italia, anche se a giudicare dagli ascolti qualche dubbio ci viene…
Il problema da non sottovalutare è che gli adolescenti, guardando questo programma, possono subirne l'influenza negativa. I partecipanti passano le loro giornate tra una lampada e delle flessioni a mangiare schifezze, con il contorno di parolacce, imprecazioni e liti. L'ozio la fa da padrone fino alla sera, quando questi "sub-umani" si rianimano per recarsi in discoteca, con l'unico obbiettivo di ubriacarsi e rimorchiare una ragazza/o.
Nell'ultimo periodo il programma è stato trasmesso dall'Italia, a Firenze, dove questi "primati non evoluti" non hanno trovato di loro interesse le bellezze culturali ed architettoniche della città, che si può vantare di aver provocato per la prima volta la "Sindrome di Stendhal", preferendo come pronosticabile i soliti locali e club.
Noi ci chiediamo come i produttori di MTV, possano avere la coscienza pulita nel produrre "spazzatura" di questo tipo e sarebbe bello sentire le loro motivazioni visto che, in televisione (nonostante la buona compagnia) è difficile vedere un programma più diseducativo e allo stesso tempo denigrante nei confronti di una comunità!
Purtroppo sappiamo che gli ascolti e gli spazi pubblicitari ad essi collegati giustificano tutto…
E da quando è stato creato che questo canale, oltre a ridurre la musica ad un paradossale fenomeno di "immagine", diffonde in generazioni di ragazzi: materialismo, edonismo e consumismo, con la presunzione anche di essere politicamente corretto e multietnico.
E' proprio sulla società multietnica che possiamo fare un'altra considerazione legata a questo programma, i protagonisti sono completamente dissociati dalla terra dei loro pro-genitori, non parlano l'Italiano, non hanno nessun interesse per la nostra millenaria storia… sono solo dei poveracci che avendo subito il lavaggio del cervello dalla tv, sono tornati ad una forma di analfabetismo culturale. Questo è il risultato di più di 150 anni di emigrazione negli U.S.A. in cui persone provenienti da paesi diversi, da tradizioni diverse, da religioni diverse si sono "mescolate" perdendo ognuno una parte fondamentale delle loro origini. E' questa l'uguaglianza che vogliamo?
Se è questa la "nuova Italia", che auspica il presidente Napolitano, frutto dell'immigrazione e della babele culturale …noi preferiamo "
FORZA NUOVA CREMONA.